Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri

Avere amici e amiche che, per lavoro, mi invitano al cinema è una delle cose che preferisco.
Quando Andrea mi ha invitato all’anteprima di D&D sapevo solo che c’era sto film in arrivo ma non avevo visto il trailer, non conoscevo il cast, la storia, nulla.
Sì, il gioco lo conosco.
No, non c’ho mai giocato.
Sì, magari una volta ci provo.

Ma il film com’è?
Bellissimo!

Mi sono divertito come una merda.
E cosa deve fare un film del genere se non divertire come la merda?
Parte forse un po’ lento ma quando ingrana non ti molla più: immaginatevi le ambientazioni del Signore degli Anelli e di Game of Thrones e la comicità di Shrek.

Cast notevolissimo.

C’è una scena, più o meno a metà film, che ha fatto venire giù il cinema dal ridere.
Non vi dico quale: capirete vedendola.

Insomma, ve lo consiglio tantissimo. E vi spoilero solo una cosa: non c’è una scena dopo i titoli di coda ma ce n’è una a metà dei titoli di coda.

Ah: ORSOGUFO!

(Dietnam)

È andata così: visto che per lavoro sto seguendo un paio di libri tratti dal film di D&D, avevo un paio di ingressi per l’anteprima stampa del film. Per questo ho invitato Dietnam.

La scena di cui parla Max, quella che fa venire giù il cinema, è una di quelle che fa ridere praticamente tutti, da adulti ai bambini. Da quel momento in poi è come se il film sbloccasse un livello di umorismo e iniziasse a costuire un sacco di sfondi per dei futuri meme.
Una mia teoria, che scrivo qui per la prima volta, è che il successo di un film si può misurare contando quanti meme genera. Forse è vero pure il contrario, cioè che dei meme di successo possono affossare un pessimo film (Morbius, anyone?). Ma sto divagando.

Penso che un appassionato di Dungeons & Dragons troverà in questo film tutto quello che trova in una sessione con gli amici. Si dice sessione? Non lo so, credo di sì. Comunque non delude i giocatori. (Fonte: i giocatori che erano presenti con noi all’anteprima!)

Uno che non sa nulla di Dungeons & Dragons capirà tranquillamente il film? La risposta è grossissimo sì. Questa penso sia una buona notizia, in tempi di MCU, in cui chi si è perso uno dei 31 film precedenti allora non può cogliere un piccolo passaggio per godere del finale.
Insomma, il film è una storia fantasy, molto pop, un sacco divertente e possiamo dire autoconclusiva.

Proseguirà? Un po’ lo spero, come ogni bella storia che si rispetti!

Un consiglio: se risvegliate un morto con un incantesimo, dovete fargli cinque domande. Se ne fate di meno è proprio un dispetto antipatico!

(Il Sesta)

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